Al fine di poter accedere alla detrazione fiscale del 110% prevista dall’attuale Ecobonus è necessario incrementare la classe energetica del proprio edificio. Tale risultato può essere ottenuto sostituendo i vecchi serramenti con prodotti evoluti, più performanti, e in grado di garantire un incremento sensibile dei valori di isolamento termoacustico all’interno degli ambienti.
In pratica, per accedere al Superbonus previsto dal Decreto Rilancio è possibile agire riqualificando energeticamente la propria abitazione attraverso azioni specifiche, così da garantirsi un incremento sensibile della qualità della vita e ottenere al contempo importanti vantaggi fiscali.
Sebbene la sostituzione dei vecchi serramenti non figuri come il principale intervento per migliorare l’efficienza energetica di un edificio, essa può contribuire in modo marcato a incrementare il comfort abitativo negli ambienti domestici permettendo, al contempo, di avanzare di due classi energetiche e accedere alla maxi-detrazione fiscale del 110%.
Il guadagno è quindi duplice: da un lato, si migliora il livello di comfort dell’abitazione e dall’altro si riesce, in molti casi, “fare un salto” di due classi energetiche ottenendo detrazioni importanti.
Che cos’è il Superbonus 110%
Il Decreto Rilancio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 19 marzo 2020, mette a disposizione una detrazione fiscale pari al 110% (il cosiddetto Superbonus) per interventi di efficientamento energetico ottenuti attraverso lo svolgimento di specifici lavori:
Articolo 119 del DL Rilancio:
- Isolamento termico superfici opache verticali e orizzontali
- Materiali isolanti in rispetto ai criteri minimi ambientali
- Impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda
- Impianti a pompa di calore
- Impianti ibridi o geotermici abbinati ad impianti fotovoltaici
Commi 3-5:
- Miglioramento di almeno 2 classi energetiche da dimostrare attraverso l’APE
- Installazione impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
È anche importante ricordare che il Superbonus è riconosciuto sulla prima casa per immobili cielo-terra, oppure su appartamenti di proprietà in condominio, siano essi prima o seconda casa. Non è invece applicabile alle seconde case unifamilari.
Il punto particolarmente interessante è il “salto” di ben due classi energetiche dell’edificio, “ovvero se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (APE)”.
La classe energetica di un edificio, te lo ricordiamo, è una scala che permette di stabilire quanto l’edificio consumi e quale sia l’entità del suo impatto ambientale: maggiore è la classe (A, B, C, D e così via), migliore è la prestazione dell’edificio.
Perché sostituire i serramenti migliora la classe energetica
La sostituzione di serramenti preesistenti o datati con prodotti di nuova generazione, tecnologicamente più evoluti e più performanti, è un intervento fondamentale per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Come hai potuto certamente notare, infatti, i primi due punti dell’elenco dei lavori indicati in questo senso dal Decreto Rilancio sono l’isolamento delle superfici opache verticali e orizzontali dell’edificio e la sostituzione dei vecchi impianti con pompe di calore. La presenza di nuovi serramenti è sinergica con entrambi questi interventi.
Immagina infatti di lavorare sulla cappottatura esterna dell’edificio senza però sostituire i serramenti: in questo modo l’intervento sarebbe sostanzialmente inconclusivo, perché si creerebbero comunque dei ponti termici capaci di inficiare significativamente la performance energetica totale. Al contrario, la presenza di serramenti di nuova generazione annulla i ponti termici garantendo un notevole salto di qualità in termini di comfort abitativo.
Allo stesso tempo, neppure la sostituzione di un impianto tradizionale a metano con una moderna pompa di calore potrebbe essere sufficiente a garantire il livello energetico di cui hai bisogno per accedere al Superbonus: per ottenere il massimo risultato dai nuovi impianti dovrai nuovamente intervenire sull’involucro esterno nell’edificio (cappottatura) e/o eliminando i ponti termici (ossia installando nuovi serramenti).
Come risolvere, dunque?
A nostro avviso, ci sono specifiche azioni che ti permetteranno di incrementare la classe energetica della tua casa così da accedere alle detrazioni del 110%, e sono le seguenti:
- Intervenire isolando l’involucro esterno dell’edificio con opportuno cappotto e sostituendo i serramenti per questioni estetiche e funzionali
e/o, a seconda della tua posizione geografica in ambienti caratterizzati da un clima più mite o temperato:
- Installare una nuova pompa di calore, sostituendo i serramenti per migliorare la tenuta dell’aria dell’edificio
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